Sainte Chapelle, Parigi

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Si tratta della cappella annessa al palazzo di giustizia di Parigi ed è l’esempio più compiuto di gotico fiorito.
Possiamo definire la Saint Chapelle come una scatola di vetro: infatti non è composta da muri, ma solo da contrafforti che separano le grandissime vetrate.
La pianta è ad aula unica e semplice, con un grande coro.
All’esterno ha contrafforti a lama molto sottili coronati da cuspidi traforate.

La Saint Chapelle fu costruita per conservare le reliquie che San Luigi aveva comprato dall’imperatore bizantino, tra cui la corona di spine di Cristo.

La decorazione delle vetrate è di stampo tipicamente parigino: sottolinea sia la funzione sacra che quella regale che coesistono in questo santuario personale del re Luigi.

La vetrata ha effetti sul piano emotivo dell’osservatore più che su quello razionale.



planimetria della Sainte Chapelle, Parigi


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