Il Brunelleschi utilizza elementi del gotico maturo; egli progetta ogni aspetto della cupola, progettando gli “occhi” ovvero dei fori per sostenere le impalcature, pensando all’illuminazione dei cunicoli percorribili, risolvendo lo scolo delle acque e controllando ogni fase della costruzione.
La cupola è acuta (un quinto di sesto).
spaccato assonometrico della cupola di Brunelleschi per il duomo di Santa Maria del Fiore
sezione della cupola di Santa Maria del Fiore, Di Filippo Brunelleschi